About
Il movimento musicale “Sounds for Peace” nasce all'inizio del 2009 per iniziativa dei “Giovani per la Pace”
L’intento è quello di dare una risposta attraverso la musica ad un clima di crescente violenza nella città di Roma e nel mondo, facendo musica per la pace, Sounds for Peace!
Per costruire la pace, in luoghi dove la violenza è anche esclusione, disprezzo, pregiudizio, la musica deve scaturire dall’esperienza, dalla vicinanza alla vita degli altri. Deve nascere dall'impegno personale, da gesti concreti a favore dei più deboli e delle vittime della violenza.
Da qui l’impegno dei Sounds for Peace e di Play Music Stop Violence in Action!
La musica, quando si confronta con la realtà, ha un grande potere. Ci sono state canzoni che hanno fatto la storia e sono state la bandiera dei movimenti per la pace. We shall overcome era l’inno del movimento di M.L. King contro la segregazione razziale negli Stati Uniti. L’Inno nazionale del Sudafrica è composto dai due precedenti inni: Nkosi Sikelel’i Africa e Die Stem van Suid-Afrika. Il primo (“Dio protegga l'Africa” in lingua xhosa) era l'inno dell'African National Congress (ANC), il partito di Nelson Mandela, e il secondo (“Il richiamo del Sudafrica” in lingua afrikaans) era l’Inno del Sudafrica dominato dai bianchi. I due brani furono uniti nel 1997 da Nelson Mandela in un unico brano musicale, per segnare l’unità del popolo sudafricano. We are the World fu la risposta dei grandi cantanti degli anni ’80 alla grave carestia in Etiopia. In questo senso la musica ha rappresentato una vera e propria forza di cambiamento di fronte a situazioni che sembravano immutabili. Ma la musica, a volte, può anche tirare fuori il peggio dall’animo umano, proponendo messaggi violenti, pieni di odio, slogan razzisti.
La musica ha un potere immenso per smuovere le coscienze, è un'espressione fisica dell'anima. Quando parliamo dell'anima, pensiamo di solito a sentimenti, emozioni, contemplazione. Invece la musica trasforma l'anima in una forza attiva.
I Sounds for Peace vogliono dare forma a questa forza attiva, creando e proponendo testi e brani musicali che muovano i cuori al rispetto per l’altro, all’attenzione ai più deboli, a sentimenti di umanità e compassione per tutti, alla costruzione di un mondo migliore!
Impegni:
Per questo, ogni Band dei Sounds for Peace si impegna:
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a non utilizzare mai il linguaggio universale della musica per seminare odio o predicare il disprezzo;
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ad avere come come base della propria ispirazione musicale, temi importanti ed attuali: la pace, la solidarietà, il razzismo, la violenza, la guerra, il rispetto per la vita, la pena di morte, il convivere tra culture diverse;
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a cambiare il mondo, consapevoli che la bellezza della musica può contribuire a far risuonare e diffondere messaggi positivi, che uniscono e non dividono.
Vantaggi:
Per facilitare il loro compito, a ogni Band dei Sounds for Peace sono offerti i seguenti vantaggi:
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L’invito a suonare dal vivo a numerose manifestazioni pubbliche nel corso dell’anno con al centro il tema della pace e della non-violenza;
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La possibilità di partecipare attivamente alle iniziative promosse dai Giovani per la Pace;
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E, poiché la musica ha anche i suoi costi, avranno diritto, mostrando la membership card, ad uno sconto del 5% presso il negozio Your Music, viale dei Quattro Venti 184, Roma (www.yourmusic.it).
CON I SOUNDS FOR PEACE, IL MONDO CAMBIA MUSICA!
Manifesto - italiano
Vogliamo svegliare il nostro tempo. Vogliamo dare un ritmo diverso, un ritmo nuovo alla nostra generazione. Il mondo deve cambiare musica.
Noi, i Sounds for Peace, non abbiamo paura di dire forte quello che pensiamo e vogliamo farlo con le nostre canzoni. Puoi sentire e riconoscere il nostro sound. Lo sentirai ogni volta che la nostra musica dovrà alzare il volume per rispondere alla violenza, al razzismo, al disprezzo, alla guerra. [ Continua a leggere » ]
Manifest - english
We want to wake up our era. We want to give our generation a different rhythm, a new beat. The world must change tune.
We, the Sounds for Peace, are not afraid to say out loud what we believe in and what we want to do with our songs. Our sound is clear, and you can recognise it. You will hear it every time we need to raise the volume of our music to respond to violence, racism, despise and war. [ Continue to read » ]